Il passo successivo ha avuto come obiettivo l’applicazione della texture prescelta su superfici curve e di difficile lavorazione da parte della sorgente laser. In questo ambito sono stati effettuati numerosi test: essendo una trama particolarmente fine da realizzare, anche un’angolatura leggermente errata della sorgente laser non garantiva l’incisione omogenea della geometria. Sono state svolte diverse prove simulando vari tipi di curvature, fino a raggiungere il risultato finale che permette di escludere riflessi ed eccessiva luminosità qualsiasi sia l’anatomia delle superficie. Infine, lateralmente presenta un’area finita a specchio che contrasta con le parti opache creando l’eleganza unica di quest’arma, che può essere annoverata nella prestigiosa famiglia Pietro Beretta Selection.
Il pacchetto di scatto del Beretta SL2 è amovibile. Nella versione a tiratura limitata ha la guardia in fibra di carbonio.
Il pacchetto di scatto è estraibile e impiega molle a lamina che assicurano sempre uno scatto netto e uniforme. Per la Launch Edition verrà fornito anche un secondo gruppo scatto con sottoguardia e guardamano interamente realizzati in carbonio.
Le canne in calibro 12 sono le super collaudate Steelium Pro, già montate sul DT11, che hanno regalato ai tiratori tanti successi internazionali e ben 19 medaglie (7 Oro; 7 Argento; 5 Bronzo) negli ultimi due cicli olimpici di Rio de Janeiro e Tokyo, caratterizzate dal triplo cono particolarmente allungato che si traduce in una maggiore omogeneità dello sciame dei pallini: la lunghezza totale di 46 centimetri. Il trattamento superficiale consiste in una Super lucidatura tirata a mano dagli artigiani Beretta.
Infine, la valigetta nella quale è consegnato il fucile rappresenta una sintesi perfetta fra innovazione e tradizione: ha un guscio esterno in carbonio mentre l’interno in microfibra di colore nero con la scritta SL2 in verde acido è realizzato integralmente a mano nel Pietro Beretta Custom Atelier. Anche per questo elemento, la Fabbrica d'armi Pietro Beretta ha voluto mostrare le sue capacità di essere precursore, pur mantenendo saldi i riferimenti alle proprie origini.